Nella domenica che precede il Ferragosto sono stati diversi gli interventi di soccorso sulle montagne bresciane, fortunatamente tutti a lieto fine. I due più importanti sono avvenuti in Alta Val Camonica e ad Anfo.

Nel primo caso un ragazzo di 22 anni si era infortunato, probabilmente una frattura alla caviglia, mentre camminava nei pressi del lago Aviolo, nel territorio del comune di Edolo. Ampio il dispiegamento di forze per operare il recupero con Soccorso alpino, Vigili del Fuoco, l’ambulanza della Croce rossa di Breno e l’automedica di Esine. Richiesto anche l’intervento dell’elisoccorso per il trasporto in ospedale.

Sempre nel pomeriggio l’allarme è stato lanciato per un’intera famiglia di turisti stranieri che ad Anfo, dopo aver lasciato il sentiero 458, era finita in un’area molto impervia. Mamma, papà, due figli piccoli e il cane era praticamente bloccati e smarriti, ma fortunatamente incolumi.

Gli escursionisti, forse un po’ improvvisati, sono stati raggiunti dal Soccorso alpino e dai Vigili del Fuoco che li hanno scortati al sicuro fuori dalla zona impervia. Non sono servite le cure dei sanitari.