Ora le questioni alle “Case del Sole” sono due e, il rischio, in entrambe i casi, è lo sfratto dei residenti, non solo degli occupanti abusivi ma anche degli assegnatari.

Residenti che si sono visti aumentare in modo esponenziale le spese condominiali pur versando in una situazione di degrado, sporcizia e insicurezza. E “occupanti” che la Prefettura, a detta di Umberto Gobbi dell’associazione Diritti per tutti, preme per sfrattare, mentre l’assessore ai servizi sociali del Comune di Brescia, Marco Fenaroli si sta prodigando a trovare una soluzione a queste famiglie.

Martedì 3 ottobre, al MICS di via Milano 105Q, ci sarà un’assemblea pubblica alla quale sono state invitate tutte le istituzioni coinvolte direttamente o indirettamente.

I residenti ci hanno portato nei piani interrati delle Case del Sole, dove, di sera arrivano decine di persone per lavarsi, cambiarsi e dormire su materassi di fortuna

VIAGGIO NEI PIANI -1 DELLE CASE DEL SOLE – VIDEO

GLI ASSEGNATARI, “SPESE CONDOMINIALI INGIUSTIFICATE”

Gli assegnatari degli appartamenti, ovvero quelli “regolari” rischiano lo sfratto per morosità delle spese condominiali che, denunciano i residenti, “sono ingiustificate, incomprensibili ed esorbitanti”.
Questi sono alloggi popolari, a canone calmierato, ma le spese condominiali sono arrivate ad essere 2,3,4,5 volte il canone di locazione: insostenibili per il reddito di queste famiglie.

Ma a fronte di questa impennata dei costi, denunciano i residenti, non dettagliati e non comprensibili, l’immobile versa in uno stato di degrado sul fronte della manutenzione, della pulizia e della sicurezza.

Negli scantinati di queste palazzine ogni sera arrivano decine di persone che dormono su materassi portati ad hoc. Aprono la porta con “una pedata”, entrano e si scendono nel piano interrato. Una situazione di degrado assoluto, sporcizia e insicurezza per i residenti della palazzina.

“LA PREFETTURA PREME PER SGOMBERARE GLI OCCUPANTI”

La denuncia di Umberto Gobbi dell’associazione Diritti per Tutti è proprio questa. “Ma non accetteremo uno sgombero quando c’è un assessore come Marco Fenaroli che sta cercando una soluzione per queste famiglie. Ha bisogno di tempo e non è accettabile -dice Gobbi- che un’istituzione come la Prefettura forzi la mano per uno sgombero”