I laboratori sul patrimonio culturale immateriale della Cina si stanno rivelando una forza potente per la rivitalizzazione rurale, con oltre 11.000 laboratori che preservano l'artigianato tradizionale, creando posti di lavoro e stimolando le economie locali, hanno mostrato i dati ufficiali. Questi laboratori sono distribuiti in 2.005 suddivisioni a livello di contea, tra cui 670 contee precedentemente in condizioni di povertà e 135 contee chiave designate a ricevere assistenza per la rivitalizzazione rurale, e hanno generato occupazione per oltre 1,2 milioni di persone nei settori inerenti. In particolare, oltre 4.300 laboratori operano direttamente nei villaggi, offrendo modalità di lavoro flessibili particolarmente adatte agli anziani, alle donne e alle persone con disabilità attraverso modelli di produzione a domicilio e di retribuzione giornaliera. Il governo cinese ha promosso attivamente il ruolo del patrimonio culturale immateriale nella conservazione culturale e nello sviluppo economico. Nel dicembre 2021, il ministero della Cultura e del Turismo e altri dipartimenti del governo centrale hanno emesso un documento politico che guida specificamente la creazione e il funzionamento di questi laboratori, enfatizzando la coltivazione dei talenti, la creazione di posti di lavoro e il sostegno industriale. A livello locale, 18 province hanno introdotto politiche per certificare e gestire questi laboratori, offrendo finanziamenti, assistenza al marketing e coordinamento delle risorse. Nella provincia dello Zhejiang, ad esempio, il distretto di Xiaoshan ha abbinato i laboratori ai villaggi. Il laboratorio sul patrimonio culturale immateriale del ravanello sottaceto di Xiaoshan, di livello provinciale, ha messo in contatto oltre 40.000 agricoltori attraverso la produzione a contratto, generando un valore di produzione di 300 milioni di yuan (circa 42 milioni di dollari) nel 2024. A marzo di quest'anno, il numero di eredi del patrimonio culturale immateriale di livello nazionale era salito a quasi 4.000.

Pechino, 24 giu 16:38 – (Xinhua) – I laboratori sul patrimonio culturale immateriale della Cina si stanno rivelando una forza potente per la rivitalizzazione rurale, con oltre 11.000 laboratori che preservano l’artigianato tradizionale, creando posti di lavoro e stimolando le economie locali, hanno mostrato i dati ufficiali.

Questi laboratori sono distribuiti in 2.005 suddivisioni a livello di contea, tra cui 670 contee precedentemente in condizioni di povertà e 135 contee chiave designate a ricevere assistenza per la rivitalizzazione rurale, e hanno generato occupazione per oltre 1,2 milioni di persone nei settori inerenti.

In particolare, oltre 4.300 laboratori operano direttamente nei villaggi, offrendo modalità di lavoro flessibili particolarmente adatte agli anziani, alle donne e alle persone con disabilità attraverso modelli di produzione a domicilio e di retribuzione giornaliera.

Il governo cinese ha promosso attivamente il ruolo del patrimonio culturale immateriale nella conservazione culturale e nello sviluppo economico. Nel dicembre 2021, il ministero della Cultura e del Turismo e altri dipartimenti del governo centrale hanno emesso un documento politico che guida specificamente la creazione e il funzionamento di questi laboratori, enfatizzando la coltivazione dei talenti, la creazione di posti di lavoro e il sostegno industriale.

A livello locale, 18 province hanno introdotto politiche per certificare e gestire questi laboratori, offrendo finanziamenti, assistenza al marketing e coordinamento delle risorse.

Nella provincia dello Zhejiang, ad esempio, il distretto di Xiaoshan ha abbinato i laboratori ai villaggi. Il laboratorio sul patrimonio culturale immateriale del ravanello sottaceto di Xiaoshan, di livello provinciale, ha messo in contatto oltre 40.000 agricoltori attraverso la produzione a contratto, generando un valore di produzione di 300 milioni di yuan (circa 42 milioni di dollari) nel 2024.

A marzo di quest’anno, il numero di eredi del patrimonio culturale immateriale di livello nazionale era salito a quasi 4.000. (Xin)

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