Si è chiusa la “manifestazione di interesse” lanciata da Regione Lombardia per raccogliere i fabbisogni del territorio in materia di edilizia scolastica, inserendoli così nella programmazione regionale aggiornata per valorizzare i progetti di Comuni, Città Metropolitana e province lombarde all’interno dei bandi del Pnrr emanati dal Ministero dell’Istruzione.

Per Brescia e provincia sono stati presentati 205 progetti in totale:

  • 16 per la costruzione di nuove scuole;
  • 15 per nuovi asili nido;
  • 19 per la realizzazione di scuole per l’infanzia e poli per l’infanzia;
  • 22 per nuove mense;
  • 54 per palestre o aree sportive;
  • 79 per messa in sicurezza e riqualificazioni.

Il bando, denominato ‘Spazio alla Scuola’, aprirà il 25 gennaio 2022, data dalla quale partirà anche un altro Bando per ulteriori 60 milioni in tutto. Adesso inizierà la fase di valutazione da parte di regione Lombardia.

In generale, in meno di un mese – come scrive in una nota la regione – dagli Enti Locali sono arrivati 1.344 progetti per la realizzazione di opere del valore complessivo di oltre 3,2 miliardi di euro.

“Questa risposta da parte del territorio – ha dichiarato l’assessore regionale all’Istruzione, Università, Ricerca, Innovazione e Semplificazione, Fabrizio Sala – testimonia quanto sia importante il tema dell’edilizia scolastica e mette in luce l’importanza di agire in un’ottica di sistema”.

“Abbiamo attivato questa Manifestazione di Interesse – ha continuato – per moltiplicare le opportunità per le nostre Amministrazioni locali e per garantire una coerenza di programma indispensabile affinché le risorse del Pnrr possano portare un effettivo valore aggiunto ai territori e ai cittadini lombardi”.

“Vogliamo offrire ai nostri studenti spazi di apprendimento innovativi, sicuri, certificati, connessi, flessibili – ha aggiunto Sala – Per questo oltre alla Manifestazione di Interesse sul Pnrr abbiamo attivato anche un Bando con risorse autonome da 60 milioni di euro per la realizzazione di nuove scuole primarie e secondarie di primo grado di proprietà dei Comuni”.

Sono cinque le linee di intervento su cui gli Enti Locali hanno presentato le proprie candidature:

  • Costruzione di nuove scuole mediante demolizione e ricostruzione (85 progetti);
  • Asili nido (92 progetti), Scuole per l’infanzia e Poli per l’infanzia (150 progetti);
  • Ampliamento per la realizzazione di mense (140 progetti);
  • Realizzazione di palestre o Aree sportive ad Uso scolastico (336 progetti);
  • Interventi di messa in sicurezza e riqualificazione delle scuole (541 progetti).

Graduatoria

I progetti ammessi entreranno a far parte dell’Elenco del fabbisogno regionale per l’edilizia scolastica di Regione Lombardia, documento utile agli Enti locali per poter attestare la presenza dei progetti stessi all’interno della programmazione regionale ai fini degli Avvisi del Ministero; infatti i bandi Pnrr emanati dal Ministero dell’Istruzione prevedono il riconoscimento di un punteggio aggiuntivo pari a 10 punti.