Si avvicina la seconda trasferta consecutiva per la Germani Brescia. Domenica 6 febbraio alle 17.30 ci sarà la palla a due, e di fronte i ragazzi di coach Magro si ritroveranno la Fortitudo Bologna, fanalino di coda della classifica insieme a Cremona (entrambe a quota 10 punti).

La Germani arriva a questa sfida in piena fiducia, sia di gioco sia di spirito, dopo aver vinto le ultime sei partite di campionato. Il rooster bresciano attualmente si trova secondo in graduatoria con 20 punti all’attivo, raccolti in 17 partite – potrebbe essere raggiunto da Trieste che è a quota 18 punti e ha una gara in meno rispetto a Brescia -.

Gli avversari della Fortitudo

È una squadra difficilmente decifrabile, quella felsinea. Sorprendente come nel corso della stagione troppe volte sia mancato quello spirito combattivo che è sempre stato un tratto distintivo della sponda fortitudina, specialmente quando le gare si disputano nell’impianto di Bologna.

Come si legge nella nota della Leonessa, “i risultati sportivi al momento rappresentano il tentativo non riuscito di dare equilibrio al quintetto biancoblu da parte di coach Antimo Martino, che sta continuando a dare la propria impronta a un roster profondamente diverso rispetto a quello che a fine ottobre aveva affrontato la Germani a PalaLeonessa A2A e che, per mille motivi, non è riuscito ancora a esprimere al meglio le proprie potenzialità”.

“Recuperare gli infortunati è un must in casa Fortitudo – come scrive la Germani nella nota – Con tutte le pedine nuovamente a disposizione, a quel punto tutto il roster biancoblu dovrà necessariamente alzare il proprio rendimento. Dato l’addio a Tommaso Baldasso, Malachi Richardson, Brandon Ashley e Jon Axel Gudmundsson, a comporre il roster della Effe sono rimasti Geoffrey Groselle, che dopo i 24 punti messi a segno con Trieste a metà dicembre non è più riuscito a lasciare il proprio marchio sulle partite, Vasilis Charalampopoulos, arrivato in corsa dalla Reyer Venezia, e Jacopo Borra, cresciuto nel settore giovanile della Fortitudo e tornato a Bologna da Sassari all’inizio del mese di dicembre”.