Tre bracconieri sono stati denunciati e segnalati dalla Polizia Provinciale. Grazie a un appostamento gli agenti hanno sorpreso un 65enne gardonese che gestiva un centinaio di archetti con i quali aveva catturato 134 pettirossi. Il cacciatore valtrumplino era un bracconiere puro, già denunciato per uccellagione e furto aggravato. Gli altri due denunciati sono stati individuati sui territori di Capovalle, in alta Valsabbia, e della valtrumplina a Marmentino, contestando loro anche in questo caso l’abbattimento a fucilate di specie protette: si tratta di decine di esemplari tra peppole, fringuelli, passere scopaiole e persino i microscopici scriccioli. Oltre a ciò scoperto il possesso di richiami elettroacustici usati illegalmente per la caccia e di richiami vivi, anche in questo caso vietati.