Più di dieci chili d’oro sottratti con l’inganno ad anziani. Funzionava così la banda criminale che da Napoli tempestava di chiamate anziani per lo più soli. Il giro della truffa ha toccato anche altre città come Perugia, Milano, Treviso, Bologna, Torino, Padova, Milano e anche la provincia di Brescia.

In particolare a Lonato i carabinieri hanno sequestrato diversi chili d’oro rinvenuti nella casa di un 60enne napoletano. I gioielli rubati erano già stati fusi e trasformati in lingotti e altro. L’uomo ora è indagato in stato di libertà con l’accusa di ricettazione.

L’organizzazione criminale era perfettamente congegnata. Esistevano perfino ruoli ben definiti: dai trasfertisti fino al finto rappresentante delle forze dell’ordine. La banda contattava gli anziani raccontando loro del falso incidente del figlio. Dopo la chiamata, sul posto si presentava il trasfertista e il truffatore. I malviventi riuscivano poi a farsi consegnare tutti gli oggetti di valore possibili per poi svanire nel nulla.

Dopo un anno di indagini, rese difficoltose dall’importante struttura criminale i carabinieri sono riusciti a sgominare la banda e arrestare 10 persone.