Il Brescia Calcio si fa sempre più aggressivo in questa querelle sospesa fra lo sportivo e il giudiziario che vede coinvolta la Reggina. Il club guidato da Massimo Cellino infatti, dopo aver depositato ricorso all’omologa del piano di ristrutturazione dei debiti, ha oggi inviato alcune segnalazioni alla Co.Vi.So.C. (Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio Professionistiche) quando mancano poche ore alla scadenza per iscriversi al campionato.

Entro la mezzanotte di domani vanno infatti presentati i documenti, un passaggio imprescindibile per prendere parte alla prossima stagione di B e che riguarda anche i granata calabresi.

“Il Brescia Calcio ha provveduto ad inviare a Co.Vi.So.C. segnalazioni circa l’iscrizione al campionato 2023/2024 – hanno fatto sapere da via Solferino – Le stesse sono state inviate per conoscenza al Coni, alla Federazione Italiana Giuoco Calcio, alla Lega di Serie B, al Ministero dello Sport e Giovani, al MEF e al Ministero di Giustizia”.

L’obiettivo del Brescia è chiaramente ottenere la riammissione al campionato cadetto forte di conti in regola e del caso Reggina che sta mettendo davvero in difficoltà la Federazione.

A distanza di poche ora da questa nota, ne è stata pubblicata una seconda, il cui tenore è molto simile: “Brescia Calcio comunica di aver inoltrato alla Procura Federale presso la Federazione Italiana Giuoco Calcio e alla Procura Generale dello Sport presso il C.O.N.I. notizia di illecito e richiesta di esercizio del potere disciplinare ai sensi dell’art. 118 CGS F.I.G.C.”