Impresa della Consoli Sferc Brescia, che espugna il campo di Prata e si laurea campione della Coppa Italia con una prestazione di carattere e qualità. I tucani partono fortissimo, dominando il primo set con percentuali d’attacco stellari e una precisione chirurgica che annichilisce i padroni di casa.

Nel secondo parziale, però, qualcosa si inceppa: qualche errore di troppo al servizio e in rigiocata permette ai friulani di rientrare in partita. La squadra di Zambonardi ritrova però subito la bussola nel terzo set, imponendosi grazie a una straordinaria solidità a muro (cinque block) e alla pulizia del gioco in prima linea.

Il quarto set è una battaglia punto a punto: Brescia spreca un doppio vantaggio in chiusura e si vede costretta al tie-break. Ma è proprio nel momento decisivo che emerge la forza del gruppo: nervi saldi, grande compattezza e la grinta di una squadra che si conferma sul tetto della Coppa Italia.

Con questo successo, Brescia entra nella storia della competizione: prima dei tucani, solo Bergamo e Vibo erano riuscite a conquistare il trofeo per due anni consecutivi.

Ora la testa è già alla prossima sfida: sabato 17, alle 20 a Cuneo, Brescia si giocherà la Supercoppa, per continuare a sognare in grande.