Quando una luminaria di Natale suscita qualche mal di pancia, sebbene non ci sia dietro nulla di male. È successo a Gavardo dove con l’accensione delle decorazioni natalizie è comparsa in piazza la scritta “Xmas”, un modo di scrivere Natale che ormai da tempo è diffuso anche alle nostre latitudini.

Una persona sulla settantina, viste le luminarie, ha fatto i complimenti al sindaco Davide Comaglio ma ha anche espresso qualche preoccupazione perché la scritta richiamava la Decima Mas e quindi il periodo fascista.

“Siamo proiettati nel futuro e non nel passato (tra l’altro il più buio) – ha scritto Comaglio su Facebook – quindi questo accostamento è inesistente e tra l’altro non avevo mai sentito, prima di oggi, che da qualche altra parte del mondo si mettesse nello stesso contesto questa scritta natalizia con questioni storico politiche di epoche fortunatamente finite”.

Comaglio, per fugare ogni minimo dubbio, ha spiegato da dove derivi questa abbreviazione che nulla ha a che vedere con la Decima Flottaglia Mas. Quindi niente strani o infelici riferimenti, solo e soltanto un “Buon Natale”.