Ci sono una cinquantina di nomi in calce a una lunga lettera aperta, indirizzata al Pd cittadino e in particolare alla segreteria. Fra questi nomi ne troviamo anche di pesanti come Paolo Corsini, Claudio Bragaglio, Roberto Cammarata, Paolo Apostoli solo per citarne alcuni.

Il tema è quello delle elezioni comunali per Brescia e in particolare la difficile scelta da parte dei Dem di un vice per affiancare la candidata del centrosinistra Laura Castelletti. In lizza, come ben sappiamo, vi sono i due che aspiravano in origine a quest’ultima posizione: Valter Muchetti e Federico Manzoni.

Questi oltre cinquanta firmatari rivolgono un appello al Pd, fanno una scelta propendendo per uno dei due argomentandone le motivazioni. Scelta che è ricaduta su Manzoni.

“Il tandem che si presenta agli elettori deve dare l’immagine e la garanzia della pluralità delle culture politiche, laica e cattolica – scrivono – Per questo ci permettiamo di sostenere che la figura che oggi meglio garantisce questa esigenza è, a nostro avviso, quella di Federico Manzoni”.

La scelta, nonostante i dubbi espressi da Manzoni, sarà presa in assemblea cittadina lunedì sera quando al centro dell’attenzione ci sarà il risultato del voto regionale.