La causa della morte, per entrambi, è il dissanguamento. Lui a seguito di due profonde ferite alla gola, lei per le vene dei polsi tagliate. Questo è quanto stabilito dall’esame autoptico eseguito giovedì sui cadaveri rinvenuti mercoledì a Lonato del Garda, nella piccola località rurale di Madonna della Scoperta.

Secondo l’agenzia Ansa, la doppia tragedia si sarebbe consumata presumibilmente nella notte fra il lunedì di Pasquetta e il martedì. Lui era Christian Catalano, un operaio italiano di 50 anni con la passione del bodybuilding. Lei una donna di origine cinese di 45 anni senza permesso di soggiorno con un lavoro in un centro massaggi del Garda. Pare che con sé avesse le foto di un’ecografia e questo non può che far pensare all’inizio di una gravidanza.

Anche alla luce dell’autopsia, gli inquirenti rimangono concentrati sull’ipotesi dell’omicidio-suicidio. Le indagini, guidate dal pm Alessio Bernardi, forse potranno far luce su quanto avvenuto fra quelle mura.

Potrebbero aiutare i risultati di alcuni accertamenti eseguiti nell’abitazione, dove ovviamente c’era molto sangue oltre a coltelli e delle corde.