Semplice, diretto, immediato. Con il rosso dei cuori bresciani e il nero di una destra estrema matrice conclamata. Questo è il logo creato per i 50 anni dalla Strage di piazza della Loggia, elaborato dallo studio Borsoni che fin dal 1975 segue le iniziative per non dimenticare il tremendo giorno dell’esplosione.

“Da un lato il logo serve a riportarci a quel giorno per comprendere cosa ha generato quello scoppio e chi sono i responsabili che oggi conosciamo con assoluta certezza – ha detto il presidente della Casa della Memoria Manlio Milani – Nello stesso tempo serve anche a richiamare che la grande risposta dei cittadini di Brescia si basò sulla partecipazione”.

C’è quindi la forte volontà di non far dimenticare quanto avvenuto, ma anche di far comprendere quali siano state le ragioni che hanno portato a un gesto tanto crudele e violento.

“Questo logo deve parlare un po’ da solo – ci spiega Luca Borsoni – deve fare da collante fra tutte le iniziative, quindi deve essere il più semplice possibile. Rappresenta una storia che dura da 50 anni e che durerà per sempre”.

Come per i 30 anni e per i 40 inoltre, anche in questo 2024 sarà fatto l’annullo filatelico con un francobollo. Anche in questo caso quindi un logo semplice, ma significativo e diretto era il modo migliore per essere diffuso in tutta Italia e non solo.