Verifiche e prevenzione per attenuare i fattori di rischio, nell’auspicio di intensificare i controlli e diffondere una formazione sempre più consapevole. Sono questi i punti su cui hanno trovato convergenza le tante realtà riunitesi in Prefettura a Brescia attorno a un tavolo dedicato alla sicurezza sul lavoro.

Impossibile citarle tutte. Erano presenti le istituzioni, le forze dell’ordine, gli organi di soccorso, il mondo sanitario, le associazioni di categoria di ogni genere, sindacati, Inps, Inail, Istat, scuola e università.

E proprio dalle scuole, secondo quando emerso, bisogna partire con quella fondamentale formazione che non può che partire fin dalla tenerà età. Nel corso dell’incontro è stato anche presentato un protocollo provinciale condiviso sia dalle associazioni datoriali che sindacali.

Il Prefetto ha ribadito la centralità della tematica, chiedendo alle organizzazioni sindacali e di categoria di definire alcune proposte operative, in modo da individuare modelli condivisi e best practices da applicare in tutta la provincia.

L’analisi dei dati sull’incidentalità a Brescia ha tracciato un quadro sostanzialmente omogeneo rispetto agli anni passati. Durante l’incontro si è però evidenziato un inizio di anno drammatico.