Lungo la Strada Provinciale 2 tra Roccafranca e Orzinuovi inizieranno i lavori di miglioramento della viabilità. Necessari per la Provincia per arginare gli incidenti stradali che si verificano su questo tratto di strada. In particolare, la Provincia ha disposto un progetto di adeguamento della carreggiata, con specifico riferimento al tratto compreso tra l’innesto con la SP72 e l’innesto con la SP235, per renderla più scorrevole sicura.

L’opera sarà suddivisa in due lotti. Il primo sarà realizzato a breve, con un costo complessivo di 6 milioni di euro, di cui 5 milioni erogati della Provincia di Brescia, 800 mila dal Comune di Orzinuovi e 200 mila dal Comune di Roccafranca. I lavori dovrebbero concludersi entro un anno.

Proprio l’intenso transito che si registra su questa strada – ha detto Emanuele Moraschini, presidente della Provincia- ha messo in evidenza la necessità di un adeguamento al flusso di mezzi, enormemente cresciuto negli ultimi anni. Senza dimenticare i frequenti e gravi incidenti stradali che spesso si verificano in questo tratto della provinciale. La collaborazione con il territorio, segnatamente con le amministrazioni comunali di Orzinuovi e Roccafranca, ha reso possibile la stesura del progetto che comincerà a prendere corpo a breve”.

I lavori

L’intervento prevede la modifica di una curva pericolosa, situata a circa un chilometro dal cavalcavia dell’ex SS235. Sarà addolcita in modo da rendere più fluido lo scorrimento dei veicoli. È previsto, infatti, anche un nuovo tratto stradale di circa 2 chilometri di lunghezza.

Saranno poi realizzate due delle quattro rotatorie previste dal progetto complessivo: la prima sorgerà al confine tra i comuni di Orzinuovi e Roccafranca, la seconda all’intersezione nei pressi di Cascina Rasega a Roccafranca.

Sarà anche realizzata un’intersezione a T, poco più a Nord della sede della Fondazione Sagittaria, con le predisposizioni per una rotatoria prevista nel Lotto 2, mentre ai lati del percorso principale saranno tracciate strade campestri per eliminare gli accessi diretti e la circolazione dei mezzi agricoli.