Si avvicina l’ora della verità. Dopo una lunghissima estate di passione in cui il campo e il mercato sono passati più che mai in secondo piano, è arrivato quel 29 agosto che per le sorti del Brescia Calcio significherà destino.

Alle 10 si riunisce il Consiglio di Stato che dovrà decidere, e questa volta senza ulteriori appelli, sul ricorso della Reggina per l’esclusione dal campionato di B. E quindi di fatto anche la riammissione del Brescia dopo la meritata retrocessione dello scorso primo giugno.

La fiducia da parte bresciana certo non manca, dopo “n” bocciature susseguitesi per tutta la bella stagione a carico dei calabresi. L’ultima parola è però quella che conta. Poi si dovrà attendere il passaggio, squisitamente formale, della ratifica da parte del Consiglio federale per tirare il finale sospiro di sollievo.

A quel punto, se sarà B, lo sarà a tutti gli effetti e bisognerà tornare in campo. Anche perché la cadetteria conterà già tre giornate giocate da recuperare. Il primo turno utile sarebbe quello di domenica al Rigamonti con il Cosenza (guarda te il caso) ma è più facile che si punti a recuperare la prima giornata nel weekend dell’8 e 9 settembre quando la B sarà in pausa. L’avversaria sarebbe il Modena, e ovviamente dovrà dare il suo assenso a disputare la sfida.