Non ha usato mezze misure e mezzi termini coach Andrea Diana per specificare l’importanza della partita della Germani Basket Brescia Leonessa contro il Galatasaray in Euro Cup di mercoledì. Al di là dell’aspetto della classifica con la squadra della presidente Graziella Bragaglio costretta a vincere per non dire definitivamente addio al sogno di qualificarsi per la fase successiva della competizione europea, c’è da considerare l’aspetto più predominante in questo caso: la riscossa.

Perchè quella vista all’opera a Brindisi non può essere la Germani Basket Brescia Leonessa costruita dalla società per migliorare quanto di buono fatto nella scorsa stagione. Tutti, o quasi, stanno giocando al di sotto delle proprie possibilità con i nuovi innesti a faticare, e non poco, a entrare nei meccanismi di gioco della squadra. Più di tutti pesa il fattore mentale di un gruppo apparso fragile di fronte alle prime difficoltà in Italia come in Europa.

E’ pur vero che in tanti casi si è perso di pochi punti, a volte anche solo uno, ma di sconfitta si tratta. Contro il Galatasaray serve quella partita che può accendere la speranza di riscatto, quella prestazione in grado di creare la scintilla giusta per accendere il fuoco della Germani. Al Pala Leonessa tifosi e società vanno in cerca di risposte: il tempo delle promesse deve lasciare spazio alla realtà dei fatti.