Anche sul Sebino è stata una domenica di passione. Vento forte e lago in burrasca hanno messo in apprensione ed in ginocchio numerosi comuni che si affacciano sul lago d’Iseo.Con qualche difficoltà hanno traghettato lo stessi i battelli dove l’attracco è risultato essere per molti faticoso. Il moto ondoso ha abbattuto la balaustra di cemento che, già pericolante e perciò delimitata da transenne, segnava il confine della passeggiata a lago del complesso «La filanda», a Iseo. La violenza delle onde ha rotto alcune assi della passerella su palafitte che congiunge il complesso «La Filanda» al porto Gabriele Rosa e ha danneggiato il molo esterno che protegge il porticciolo del lido dei Platani.

Sempre a Iseo, sul lungolago, le onde sospinte da vento si sono trasformate in alti e pesanti spruzzi che si sono riversati in strada raggiungendo anche alcuni negozi. E così la Polizia locale ha chiuso al transito dei veicoli il lungolago e la Protezione civile ha provveduto a sistemare dei sacchi di sabbia all’ingresso delle attività a rischio di allagamento. A Sale Marasino si è segnalato la caduta di due piante bloccando per alcune ore la circolazione sulla Iseo-Polaveno. Nel primo pomeriggio, con il calo del vento, la situazione è tornata alla normalità.