Da un lato la delusione di aver perso una partita in cui si era in vantaggio 2 a 1, dall’altra la consapevolezza di un gioco che comunque non è mancato e fa ben sperare per i prossimi appuntamenti. L’Atlantide Pallavolo Brescia non riesce a contenere il ritorno di fiamma di Siena e soccombe al tie break 2 a 3.

La gara tra Brescia e Siena non ha tradito le attese: i toscani hanno preparato bene il contenimento della prima linea bianco-blu e il 6+1 di casa ha reagito da squadra, ribaltando il finale del primo set. Pazienza e personalità, quella che serve a reggere la pressione, ci sono, ma anche qualche sbavatura, che consente a Siena di pareggiare e ritrovare fiducia. Il terzo parziale è appannaggio dei “muratori” lombardi (6 block a 1) e porta in dote il primo punto, ma arriva anche il calo fisico, di cui gli ospiti approfittano per arrivare al quinto, spingendo con tenacia al servizio. La spuntano i toscani, con due ace di Krauchuk che girano la contesa in maniera irrimediabile. Abrahan è top scorer con 24 punti, di cui tre muri e due ace, e tantissima carica agonistica.

Le voci

Il match

Tiberti spinge per Abrahan che piazza la sua palla preferita in diagonale (5-2). Tallone è attento a muro su Klapwijk, osservato speciale, e allora tocca accelerare ancora un po’ la palla per la banda cubana e sfruttare il braccio di Erati (9-7). Il muro senese è molto efficace e consente il contro-break ospite, con Trillini e Tallone piazzatissimi (13-14). Brescia, sotto pressione, resta lì: monster block di Abrahan per il 20 pari, poi Tallone mette in difficoltà la ricezione di casa e stacca 20-23. La Consoli infila un parziale di 4-0, grazie al servizio di Klapwijk e al muro di Erati, e si porta a casa un set da grande squadra (26-24).

I tucani si sciolgono, ma commettono anche un paio di leggerezze senza le quali potrebbero prendere il largo e, invece, consentono a Siena, in campo con Milan al posto di un opaco Pierotti, di riprendersi dal primo parziale (12-15). Candeli rimette pepe ai suoi; Tibe è il solito gatto in difesa e Kalpwijk non ha bisogno di rincorsa per beffare il muro ospite. Graziosi ferma tutto sul pari 17 e Milan allunga: Brescia deve recuperare due lunghezze e prova a ricucire con Candeli (22-23), ma è ancora l’ex di serata a portare i suoi alla palla set (8 punti per lui). La prima la annulla Klapwijk, la seconda è una doppia fischiata proprio a lui, incolpevole (23-25).

Emma Villas è rinvigorita: Copelli fa il cecchino dalla linea di fondo e Zambonardi deve interrompere sull’ 1-4. Doppio muro dei tucani e si torna a ragionare; Abrahan piega la rice di Milan per il +3 di casa, ma arriva anche l’errore di Cominetti ed è di nuovo equilibrio. Candeli tiene la pressione al servizio, Abrahan chiude qualsiasi cosa gli capiti a tiro e Klapwijk sa dove battere per fare ace, così come Erati sa come fare male a muro (19-14). Graziosi riprova con Pierotti per Tallone e Siena rosicchia qualcosa a muro; Zambonardi ricorda ai suoi che serve mantenere i nervi saldi e il cambio palla. Tiberti fa pure meglio e mette un ace, ma a Brescia serve comunque il terzo set ball per conquistare il punto (25-22).

Siena ritrova l’asse Tallone-Pierotti e parte forte in battuta: i tucani devono rincorrere e pasticciano in difesa (3-7). Erati non tradisce in prima linea e Klapwijk pennella la riga, ma Emma Villas sa che è forse l’ultima occasione per provarci e spinge, mentre si profila un po’ di nervosismo nella metà campo di casa (7-12). I toscani amministrano il vantaggio, difendono tanto e riescono anche a murare Abrahan, staccando ulteriormente (12-18). La Consoli si avvia verso il tie-break con tanti errori in battuta che facilitano il percorso ospite (19-25).

Il muro su Abrahan è ‘in’, di un pelo, e il break è subito toscano, ma Cominetti difende una palla praticamente a terra e Klapwijk può pareggiare a 4. Siena gira in vantaggio (6-8), il San Filippo si fa sentire, però gli ospiti sono coriacei in difesa ed efficaci in attacco. Il muro su Klapwijk è pesante (9-11) e arriva il time-out di Zambonardi poco dopo, seguito dal doppio ace di Krauchuk che fa calare il gelo e il sipario su una sconfitta non priva di qualche rammarico (10-15).

Il tabellino

BRESCIA: Erati 7, Braghini (L) ne, Sarzi Sartori, Tiberti 3, Ferri, Cominetti 15, Malual ne, Franzoni (L), Ghirardi ne, Candeli 9, Klapwijk 20, Mijatovic ne, Abrahan 24. All. Roberto Zambonardi e Paolo Iervolino.

SIENA: Copelli 17, Trillini 5, Nevot 4, Bonami (L), Tallone 19, Coser (L), Krauchuk 17, Milan 8, Gonzi, Acuti, Pierotti 7, Pellegrini, Ivanov, Picuno. Coach: Graziosi.

Muri: Brescia 13, Siena 11

Ace/batt sbagliate: Brescia 6/22; Siena 6/15

Attacco: Brescia 48%, Siena 51%

Ricezione: Brescia 27% (12%), Siena 52% (32%)

Arbitri: Michele Brunelli, Luca Grassia. Video Check: Luca Ferrari

Durata: 31’ 30’ 28’ 27’ 17’. Totale: 2h 13.