La Consoli è brava a ottimizzare una gara che, partita in discesa, ha poi preso ritmo ed equilibrio solo nel set centrale. Tiberti e compagni recuperano un momento difficoltoso nel finale del secondo parziale e tagliano le gambe a una Sieco non al meglio, ancora priva di Patriarca e con tutti i terminali tenuti sotto controllo dalla difesa dei tucani, stasera particolarmente vivace.

Finisce 3 a 0 la sfida del San Filippo fra l’Atlantide Pallavolo Brescia e Ortona. Una vittoria che ci voleva per superare gli ultimi due stop in campionato.

Mercoledì sera alle 21 su Èlive tornerà È Atlantide, con la sintesi della partita fra Brescia e Ortona. Un modo per rivivere le emozioni di questa bella vittoria.

Le voci

Il match

Dopo il minuto di rumore, i primi tre punti sono di Ortona, che difende le diagonali di Abrahan e passa con Marshall. Brescia recupera giocando in maniera ordinata e battendo bene, a differenza degli ospiti, che regalano tanto. Missile out di Cantagalli e tempo tecnico per Lanci sul 14-10. Ace di Cominetti sulla riga e doppio muro su Bertoli (Erati e Abrahan) per il 25-14 siglato in primo tempo da Candeli.

La Sieco trova qualche varco nel muro di casa e resta in partita con un Cantagalli più efficace, che mantiene l’equilibrio in campo. Abrahan trova il block sul connazionale che vale il break del 20-18 e poi chiude una diagonale strettissima su alzata di Cominetti, bravo a sostituirsi a Tiberti, impegnato in difesa. Ortona approfitta di una disattenzione difensiva di Brescia e ricuce il gap di tre punti, ma Erati smorza l’entusiasmo con un buon muro (23 pari). Il primo set ball ospite è annullato dal check, che rileva un’invasione a rete, ma Klapwijk manda out l’occasione per chiudere e si va ai vantaggi. Risolve Cominetti con due ace poderosi (27-25).

Bertoli è insidioso con la palla corta del 6-8, ma Klapwijk ritrova potenza e astuzia per il sorpasso (10-8). La Consoli macina difese e gioca con spavalderia, staccando gli avversari grazie a tocchi furbi che tolgono tranquillità ad una Sieco non più combattiva dopo l’occasione persa nel parziale precedente. Il tecnico abruzzese prova a cercare energie dalla panchina sul 18-11 e inserisce Falcone, Donatelli (2006) e il regista Lanci. Zambonardi dà spazio a Ghirardi, Ferri e Braghini; Abrahan anticipa il finale con l’ace del 22-12 e l’errore dai nove metri degli ospiti sancisce i tre punti pieni per i tucani (25-13).

Il tabellino

BRESCIA: Erati 6, Braghini (L), Sarzi Sartori, Tiberti, Bettinzoli ne, Ferri 1, Cominetti 11, Malual ne, Franzoni (L), Ghirardi, Candeli 7, Klapwijk 15, Mijatovic ne, Abrahan 14. All. Roberto Zambonardi e Paolo Iervolino.

ORTONA: Fabi 3, Broccatelli (L), Bertoli 5, Benedicenti (L), Del Vecchio ne, Marshall 11, Patriarca ne, Cantagalli 11, Falcone, Tognoni 3, Donatelli 1, Ferrato 1, Di Giulio ne, Lanci E.

Muri: Brescia 8 Ortona 6

Ace/batt sbagliate: Brescia 5/13; Ortona 2/14

Attacco: Brescia 49%, Ortona 33%

Ricezione: Brescia 61% (24%), Ortona 51% (26%)

Arbitri: Anthony Giglio e Emilio Sabia. Video Check: Luca Ferrari.

Durata: 21’ 31’ 25’. Totale: 1h 17.