foto d'archivio

“Un’altra domenica da dimenticare per i visitatori del lago d’Iseo”. Cone queste parole il circolo di Legambiente del basso Sebino torna all’attacco della navigazione sul Lago d’Iseo, segnalando diverse criticità emerse in una giornata di servizio (parrebbe) non esattamente impeccabile.

“Durante il suo servizio festivo si è guastata l’ammiraglia della flotta il “Città di Brescia” per una avaria all’impianto elettrico facendo saltare comandi, luci ed aria condizionata – scrive in una nota Legambiente – La motonave è stata ricovereta in cantiere ad Iseo. Sempre in mattinata durante il servizio di navetta Sulzano Peschiera si è anche fermata la piccola motonave “Naf” (rimodernata lo scorso anno) a causa dell’alternatore guasto. La motonave Città di Bergamo, quella che è andata a sbattere a Peschiera la scorsa settimana è in attività ma con forti limitazioni di velocità. Il “Gardenia” è fermo perchè il personale si rifiuta di guidarla in quanto non non sono inseribili i freni ausiliari barra di fortuna a causa della errata ristrutturazione dei nuovi sedili”.

Secondo il circolo ambientalista e il suo presidente Dario Balotta, il servizio paga l’età media troppo alta della flotta (37 anni e mezzo) con imbarcazioni inaffidabili e inquinanti. Per tali ragioni viene richiesto un intervento urgente da parte dell’assessore regionale ai trasporti Franco Lucente.