Si è chiuso con una vittoria il 2023 dell’An Brescia. Un successo netto, per 6 a 11 in casa della DeAkker Bologna. Come spesso capita con molti ex in vasca: Luongo per gli emiliani, Manzi e Guerrato nella fila bresciane. Dopo un primo quarto equilibrato chiuso sul 3 a 4 i ritmi calano, ma alla fine del terzo periodo il vantaggio dei Leoni è di quattro lunghezze. Negli ultimi otto minuti arrivano solo le reti di Dolce e Luongo che sanciscono così il finale e i tre punti conquistati.

Termina quindi nel migliore dei modi un anno indubbiamente non semplice per le calottine bresciane. Un anno caratterizzato da un finale della scorsa stagione deludente (uscita inattesa in Coppa Italia e in Champions, sconfitta senza appello o quasi in finale Scudetto) e dalla rivoluzione estiva iniziata con il ritiro di capitan Presciutti.

Il nuovo corso, giovane e inesperto, ha avuto bisogno di un giusto periodo di rodaggio per iniziare a ingranare. Ma l’importante è che alla fine ci sia riuscito. Gli obiettivi sono sostanzialmente stati raggiunti: passaggio del turno in Champions e terza posizione in campionato.

Ora una lunga, lunghissima pausa invernale. I club non torneranno infatti a giocare fino a 24 febbraio 2024. In mezzo ci sono infatti l’europeo di Netanya (3-16 gennaio) e il mondiale di Doha (2-18 febbraio), in un anno già di per sé congestionato verso le Olimpiadi parigine.

Alla ripresa non ci sarà il girone di ritorno, bensì una strana formula che sancirà l’assegnazione dello Scudetto e le salvezze. Il pool nobile vedrà sfidarsi le prime sette (quindi anche l’An) in un girone all’italiana con il mantenimento dei punteggi ottenuti fino a oggi. Al termine, le prime quattro disputeranno i playoff.